DISCOVERING TRAETTA
Il progetto di riscoperta dell’opera di Tommaso Traetta parte dalla mappatura delle copie manoscritte conservate nelle più blasonate o impensabili biblioteche del mondo. Una ricerca costante che ha già permesso l’acquisizione e la revisione di molti titoli sia operistici che sacri. Grazie alla collaborazione con Idea Graphics (USA) e DiGressione Music, la figura di Tommaso Traetta sta conoscendo una nuova e più larga diffusione attraverso pubblicazioni ed incisioni discografiche con distribuzione internazionale.
CONCORSI
Il Concorso internazionale di Canto “Tommaso Traetta”, giunto alla sua VI edizione, ha visto tra i premiati grandi voci (tra cui il soprano Maria Agresta e il mezzosoprano Veronica Simeoni) e giovani talenti ora impegnati in solide realtà internazionali. Di nuova creazione il Concorso per cori di voci bianche “Caffarelli” e di Composizione per coro di voci bianche.
TRAETTA INTERNATIONAL
Tournée e collaborazioni in tutto il mondo permettono al TOF di perseguire i propri obiettivi.
Consolidato è il gemellaggio con il Giappone che ha portato nel tempo alla creazione dell’AmiFest e del Japan Apulia Festival, importante realtà gestita da Tokyo Musica Association e presieduta da Konomi Suzaki, che vanta il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo e dell’Ambasciata italiana. Oltre che nel paese del Sol Levante, il TOF è presente in Spagna (Auditorium Nazionale di Madrid) e negli States dove alla collaborazione editoriale con Idea Graphics USA si aggiungono i recenti inviti di storiche università (tra cui Harvard e Boston) nel nome di Filippo Trajetta.
TRAETTA FOR YOUTH
Ai più piccoli e ai giovani studenti è dedicata una particolare attenzione da parte del TOF. L’istituzione del Coro di voci bianche “Caffarelli” garantisce un’educazione musicale corale gratuita per i piccoli cantori e li vede coinvolti o protagonisti in diverse produzioni del Festival. Percorsi formativi e specifiche esperienze di produzione sono invece pensati per gli studenti dei conservatori statali pugliesi e di Matera chiamati ad interpretare ogni anno un titolo traettiano. Per loro: borse di studio e collaborazioni con ensemble e orchestra.